Nelle campagne del Nordest del Brasile la scarsità d’acqua e i periodici cicli di siccità fanno patire alla popolazione privazioni di ogni genere.
L’accesso all’acqua, diritto fondamentale di ogni essere umano, è regolato più dall’abuso di chi detiene il potere reale che non dal normale rispetto della legge. 
Per questa ragione migliaia di famiglie di agricoltori delle comunità rurali più povere, rimangono senza acqua per interi periodi dell’anno.

L’area in cui operiamo è lo stato del Ceará, regione inclusa nel Semiarido Nordestino, area tristemente famosa per la siccità endemica.

Lavoriamo in cooperazione con OBAS, che ha sede nella città rurale di Barreira. 

Le cisterne sono in cemento armato.

L’acqua piovana raccolta nella cisterna viene poi filtrata e utilizzata per il consumo umano.

La capacità della cisterna familiare varia dai di 10.000 ai 16.000 litri.

La selezione delle famiglie è determinata da tre criteri:

1) La famiglia più numerosa e/o più bisognosa.

2) La famiglia che vive più più lontano da pozzi o riserve di acqua pubblica.

3) la famiglia che riceverà la cisterna ha l’obbligo di partecipare ai corsi di manutenzione e purificazione dell’acqua e di iscrivere i figli minori di 15 anni a scuola.

I corsi di formazione prevedono, oltre alla formazione tecnica agricola classica, l’apprendimento di tutte tecniche di riutilizzo e riciciclo dell’acqua, un  bene scarsissimo nella regione, il Semiarido Nordestino.

L’acqua di scarto del consumo umano viene riutilizzata per uso agricolo.

Ogni anno 5  nuovi giovani agricoltori vengono istruiti su tutte le tecniche di convivenza con la siccità.

Questi agricoltori trasmetteranno queste tecniche nei propri nuclei familiari e nelle proprie comunità, moltiplicando così i benefici.

Risultati aggiornati al 31/12/2023

3.071 persone beneficiate

513 cisterne realizzate e altrettante famiglie beneficiate

25 giovani agricoltori  sostenuti nei corsi per apprendere tecniche di riutilizzo dell’acqua